Le pillole anticoncezionali aumentano il rischio di crisi nelle donne con epilessia?
Per una donna con epilessia, la gestione del controllo delle nascite è un passo critico e spesso scoraggiante. Complessivamente, le donne con epilessia affrontano sfide maggiori - cambiamenti nell'ovulazione, disturbi mestruali e problemi di fertilità - rispetto alle donne nella popolazione generale. La contraccezione può presentare sfide speciali in questo caso, a causa della possibile interazione sfavorevole tra farmaci antiepilettici (DAE) e forme ormonali di controllo delle nascite.
Collegamento tra pillola anticoncezionale e rischio di sequestro
Il rischio di convulsioni nelle donne con epilessia è stato al centro della ricerca in corso. La giuria è ancora fuori dal momento che gli studi non hanno ancora riscontrato un peggioramento dell'epilessia dovuto all'uso di contraccettivi orali. In effetti, il progesterone in queste pillole è pensato per inibire il rischio di sequestro in alcuni casi. Tuttavia, i ricercatori hanno rintracciato un legame tra pillola anticoncezionale e donne affette da DAE con uso di epilessia.
Secondo gli studi attuali, l'etinilestradiolo, un derivato dell'estrogeno che è il componente principale dei contraccettivi orali, potrebbe aumentare le convulsioni nelle donne con epilessia. L'etinilestradiolo è simile agli ormoni che il tuo corpo produce per controllare il tuo ciclo mestruale. Questi ormoni di controllo delle nascite possono mettere una donna ad aumentato rischio di convulsioni in quanto tendono ad abbassare i livelli di AED nel sangue.
Gli ormoni anticoncezionali possono anche aggravare alcune condizioni comunemente associate all'epilessia come depressione, ansia ed emicrania.
Il rischio di sequestro non è l'unico fattore preso in considerazione in questo studio sugli AED rispetto alle pillole anticoncezionali. Anche l'impatto degli AED sull'efficacia delle pillole anticoncezionali è sotto lo scanner. Il giusto dosaggio delle pillole contraccettive è fondamentale per le donne con epilessia. Questo perché i farmaci per le crisi accelerano la disgregazione degli ormoni nelle pillole anticoncezionali.
La quantità di ormone estrogeno presente in una normale pillola contraccettiva orale (circa 35 mcg o meno di composti estrogenici) non è sufficiente per proteggere le donne con epilessia che assumono farmaci antiepilettici induttori di enzimi. Potresti aver bisogno di pillole contraccettive con dosi più alte di estrogeni (50 mcg o più). Il medico dovrà aggiustare il dosaggio del controllo delle nascite per fare ammenda. Si raccomanda inoltre che le donne con DAE usino un altro metodo contraccettivo come un diaframma o un preservativo accanto alla pillola contraccettiva.
Metodi più sicuri di controllo delle nascite
Metodo di barriera
Preservativi, femidi, diaframmi e cappucci possono essere usati in sicurezza poiché nessuno di questi è affetto da DAE.
Dispositivi intrauterini (IUD)
Questi dispositivi sono inseriti nell'utero e non sono influenzati dai farmaci usati per trattare l'epilessia.
Sistemi intrauterini (IUS)
Questi sono anche inseriti nell'utero, ma a differenza degli IUD, gli IUS contengono il progesterone ormonale. Tuttavia, essi non sono influenzati dagli AED in quanto l'ormone viene rilasciato direttamente nell'utero piuttosto che circolante in tutto il corpo.
Iniezioni contraccettive
Iniezioni contraccettive come Depo Provera contengono progestinico e vengono somministrate a intervalli regolari. Sebbene contengano un progestinico, non sono influenzati dai farmaci usati per trattare l'epilessia - perché sono scomposti e rilasciati nel sangue piuttosto che nel fegato dove potrebbero essere influenzati dagli AED che inducono enzimi.
Nota
I metodi naturali di controllo delle nascite non sono raccomandati per le donne con epilessia. Questo perché l'epilessia da sola e il farmaco usato per trattare l'epilessia possono influenzare i livelli ormonali.
Fonte: http://www.curejoy.com/content/birth-control-pills-raise-seizure-risk-women-epilepsy/